Caravanserai, il progetto di Sebastiano Audisio, testimonial Bottero Ski, di far incontrare la cultura occitana con le etnie del mondo, si è appena concluso per questa stagione con un lungo viaggio nel parco nazionale del Denali, in Alaska. Insieme con l’amico Walter Perlino, veterinario di Pinerolo, l’infermiere di Demonte ha effettuato un’altra incredibile spedizione, questa volta nel Nord dell’Alaska, che è durata 45 giorni (a maggio-giugno 2017), tra scalate e tragitti in bici.
Attraversato il lato Nord orientale del Parco Denali, 920 km su strade sterrate, i due compagni hanno raggiunto il mare di Valdez, fino alla cittadina di Talkeetn. Da lì sono saliti a 2100 metri del Denali 6192, il monte McKinley, che è considerata la montagna più fredda del mondo per la sua latitudine sul Circolo Polare Artico. Ed è anche un’area pericolosa, dove “occorre una buona esperienza nel muoversi su terreno glaciale e soprattutto un adattamento alle condizioni climatiche estreme”, come spiega lo stesso Sebastiano.
La scalata è durata 22 giorni, in completa autonomia senza guide o accompagnatori, in un ambiente dalle temperature rigidissime: -35° C con venti che rendevano la temperatura percepita di ben -40°C!
Il resoconto dell’avventura raccontato dai protagonisti attraverso un video presto diventerà un film, “La stagione servage” (traccia selvaggia), il cui sponsor principale è Bottero Ski.
Guarda la gallery con le suggestive immagini della spedizione.