Maschere da sci con lenti intercambiabili: 3 dritte per scegliere quelle giuste per te

maschere da sci con lenti intercambiabili

Sciare in pista senza utilizzare alcun tipo di protezione, come la maschera da sci, è una pratica che senza alcun dubbio può risultare dannosa, comportando il rischio di incorrere in lesioni di notevole entità, a carico di viso e occhi. 

Ad alta quota, infatti, l’aria maggiormente rarefatta tende a filtrare i raggi ultravioletti solo sommariamente: qui la luce solare e il relativo riverbero appaiono pertanto particolarmente intensi e dannosi rispetto a quanto avviene in un contesto urbano. Per questo motivo, le maschere da sci rappresentano un ausilio imprescindibile per preservare in modo efficace la vista.

Le maschere per sciare possono altresì ovviare a tutte quelle problematiche determinate da condizioni luminose scarse e insufficienti, ad esempio in presenza di nebbia e nevicate: entrano in gioco dunque le lenti, determinanti al fine di garantire una visione ottimale a prescindere dal contesto climatico.

Le più avanzate tecnologie hanno così dato vita alle maschere da sci con lenti intercambiabili, che consentono la sostituzione di tale elemento, in funzione delle necessità climatiche, luminose e ambientali. Ecco qualche suggerimento utile per scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze.

Caratteristiche delle lenti intercambiabili delle maschere da sci 

Le maschere da sci con lenti intercambiabili dispongono di notevoli vantaggi rispetto ai modelli convenzionali: offrono, infatti, la possibilità di sostituire rapidamente la lente grazie alla presenza di magneti, o più semplicemente a incastro, in funzione delle specifiche necessità visive.

Tutte le lenti intercambiabili presentano pertanto le più moderne e avanzate tecnologie, concepite per migliorare e ampliare il campo visivo, offrendo una visione chiara e nitida anche e soprattutto in contesti climatici avversi, ad esempio in presenza di nebbia, nevicate o nuvolosità diffusa.

In genere, dispongono infatti di trattamenti anti-graffio per incrementarne la durata nel tempo, e anti-appannamento, utili invece a garantire una visibilità ottimale grazie a un doppio strato per evitare la formazione di condensa. 

Possono inoltre essere polarizzate, in grado cioè di ridurre in maniera significativa il riverbero della luce solare sulla neve, o ancora  fotocromatiche, volte cioè a mutare in modo autonomo il proprio colore in base alla luminosità.

Insomma, le maschere da sci con lenti intercambiabili assicurano versatilità e una significativa flessibilità con un unico scopo: adattarsi perfettamente al contesto per garantire una visione sempre ottimale e tutto il comfort necessario a non affaticare la vista.

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caratteristiche lenti intercambiabili

Meglio lenti cilindriche o lenti sferiche?

Quando si sceglie una maschera da sci con lenti intercambiabili, conoscere la tipologia di lenti ivi presente appare fondamentale: in genere, quelle intercambiabili possono essere cilindriche, seppur ormai obsolete, o sferiche, sicuramente più moderne e funzionali.

Originariamente, e fino a qualche anno fa, le lenti presenti sulle maschere da sci, anche se intercambiabili, venivano ritagliate da un foglio di materiale e successivamente rese ricurve seguendo 2 sole dimensioni, in modo tale da seguire la naturale curva del volto. Nascevano in questo modo le cosiddette lenti cilindriche.

Nel tempo, l’avvento di nuove tecnologie sempre più all’avanguardia ha permesso la realizzazione di lenti sferiche a 3 dimensioni. Queste sono molto consigliate, poiché sono in grado di offrire una qualità ottica superiore e un campo visivo più ampio, riducendo la distorsione.

Come scegliere la tonalità delle lenti intercambiabili

Quando si sceglie una maschera con lenti intercambiabili è utile conoscere preventivamente tutte le tonalità a disposizione, in modo tale da selezionare quelle più indicate a garantire una visione ottimale, in funzione di specifiche condizioni luminose.

In caso di neve o di nebbia, in genere la luce tende ad essere scarsa: in queste situazioni, le lenti trasparenti, o di colore grigio chiaro o giallo, permettono di incrementare il contrasto poiché amplificano la luminosità, senza filtrarla. Tale fattore garantisce pertanto una maggiore visibilità anche in notturna, permettendo sciate particolarmente suggestive. 

In presenza di nuvolosità diffusa, o in condizioni di luminosità media o bassa, le lenti di colore arancione, azzurro o giallo assicurano una luminosità ottimale, rendendo di conseguenza più nitido l’intero campo visivo.

Lenti scure o in alternativa specchiate sono invece più indicate per giornate particolarmente soleggiate, poiché in grado di filtrare i raggi solari, riducendo il riverbero.
L’alternanza di nubi e schiarite richiede invece lenti di tonalità intermedie, anche leggermente specchiate, quali ad esempio il verde o il marrone/bruno.

scegliere tonalità delle lenti intercambiabili delle maschere da sci

Vantaggi delle maschere da sci con lenti magnetiche

Se le maschere da sci con lenti intercambiabili risultano particolarmente pratiche, offrendo una notevole flessibilità d’uso, occorre considerare anche le opzioni di aggancio previste.

I modelli migliori dispongono di lenti magnetiche, il cui vantaggio risiede non solo nella rapidità di installazione, che richiede solo qualche secondo, ma anche e soprattutto nella modalità di adesione della lente alla struttura, che avviene semplicemente per mezzo di magneti.

Questo permette di svolgere tale operazione con una certa facilità, anche se ci si trova sulla pista da sci e si indossano i guanti imbottiti, evitando inoltre di intaccare la lente con impronte e aloni che pregiudicherebbero inevitabilmente la nitidezza della visuale.

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