La procedura corretta per una pulizia impeccabile
Ogni sciatore sa che durante una bella discesa in pista, o dopo un’avvincente giornata di sci alpinismo, può capitare che la maschera o gli occhiali da sci si sporchino.
Dopo una sciata, quindi, è importante provvedere alla pulizia di tutte le attrezzature e gli accessori, in modo che siano subito pronti a una nuova avventura sulla neve.
In questo articolo scoprirai quali sono le tecniche e gli strumenti più consoni alla pulizia delle maschere da sci e quali, invece, i principali errori da evitare.
Come pulire correttamente la lente
Iniziamo dalla parte più importante e delicata: la lente della maschera.
Tra i vari modelli di maschere da sci in commercio, occorre fare una netta distinzione tra quelle dotate di lenti con fori di aerazione e quelle che ne sono sprovviste.
Trattandosi di due tipologie diverse tra loro, anche il metodo di pulizia cambia.
Per rimuovere le macchie superficiali dalla lente senza fori di areazione, essendo questa unica, è sufficiente pulirla come si fa con gli occhiali: un’alitata e un delicato movimento circolare con un panno morbido. In presenza di sporcizia e macchie più resistenti, invece, puoi inumidire un panno con dell’acqua o spruzzare sulla lente un apposito spray detergente e strofinare in maniera decisa.
La pulizia della lente con fori di areazione è leggermente più complessa, in quanto si tratta di una doppia lente con uno strato intermedio di materiale trasparente che svolge il compito di ammortizzare gli urti.
Poiché non è possibile aprire questa struttura e smontare le lenti, che sono incollate tra loro, è fondamentale utilizzare un panno asciutto per evitare che un qualsiasi liquido (acqua o detergente) coli all’interno dell’intercapedine.
Se questa operazione non dovesse rivelarsi efficace, puoi inumidire leggermente il panno o utilizzare un detergente: anziché spruzzarlo direttamente sulla lente, però, puoi applicarlo sul panno. In questo modo eviterai che una parte di liquido si insinui tra i due strati creando un alone.
Elastico e montatura: come eliminare sporco e sudore
La pulizia della montatura è facile e non richiede grandi accorgimenti.
La parte in plastica, che costituisce lo scheletro della maschera, può essere pulita con un panno in microfibra opportunamente inumidito o con l’ausilio di alcool e prodotti specifici per la pulizia delle superfici.
In presenza di macchie particolarmente difficili da rimuovere, sarà necessaria un po’ di pazienza. No a spugne o panni abrasivi: andrebbero a rimuovere la patina proteggi colore dalla montatura, rovinandola irrimediabilmente.
Anche pulire lo strato in spugna incollato alla montatura che va a poggiare sul viso non richiede particolari accortezze. Per eliminare eventuali macchie e tracce di sudore da questo materiale, sarà sufficiente inumidire un panno in microfibra (ma senza esagerare!).
Troppa acqua, infatti, potrebbe togliere la colla dalla plastica. Sempre per lo stesso motivo, evita di strapazzare la spugna e limitati a movimenti coordinati e delicati.
Nessun problema, invece, per quanto riguarda la pulizia dell’elastico. Questa è senza dubbio la parte più semplice da pulire, e per farlo puoi utilizzare lo stesso metodo della montatura: acqua o alcool e un semplice panno.
Come conservare la maschera da sci e quali errori evitare
Per sfruttare la tua maschera il più a lungo possibile, provvedi a una sua regolare pulizia dopo ogni utilizzo e abbi cura di evitare alcuni errori che potrebbero rovinarla.
Nello specifico, ricordati di:
- non lavarla mai sotto l’acqua corrente;
- non far filtrare liquidi all’interno dei fori di aerazione;
- non usare mai l’alcool per pulire la lente;
- non usare panni in cotone per la lente (potresti graffiarla);
- evita la cellulosa per lucidare la lente (niente scottex o carta igienica).
Un’altra buona prassi che dovresti adottare per salvaguardare l’aspetto e l’efficacia della tua maschera da sci, consiste nella sua giusta conservazione.
Ricorda di farla asciugare bene dopo ogni pulizia, ma senza tenerla vicina a fonti di calore dirette né alla luce del sole. Quando non la utilizzi, inoltre, riponila all’interno della sua custodia in un ambiente né troppo caldo né troppo freddo o umido.
In questo modo non correrai il rischio che la montatura si deformi o che la parte spugnosa si sfaldi. Il suo sbriciolamento, infatti, è un chiaro segno di cattiva conservazione.
In conclusione
Ora che sai come pulire e conservare al meglio uno dei tanti accessori da sci che ogni amante di questa disciplina è tenuto a utilizzare, puoi sbizzarrirti nella scelta del tuo modello preferito tra quelli disponibili nel nostro shop online.
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