Ecco i passaggi da eseguire per una sciolinatura dello snowboard a regola d’arte
Sei in procinto di acquistare la tua prima tavola da snowboard e vuoi sapere in anticipo come prendertene cura per avere prestazioni elevate e scivolare alla perfezione sulla neve? In questo articolo scoprirai, passo dopo passo, tutte le operazioni da eseguire sulla tua tavola per applicare la sciolina correttamente.
La sciolinatura, se ancora non lo sai, è un procedimento che rientra nella normale manutenzione della tavola da snowboard, così come degli sci. Consiste fondamentalmente nell’applicazione di un mix di resine, minerali, idrocarburi e fluoro sul lato inferiore della tavola per renderla più scorrevole sulla neve.
Questa operazione, all’apparenza semplice, richiede una buona manualità e il rispetto di alcune regole.
Nelle prossime righe scoprirai come eseguirla nel modo giusto.
Cosa ti serve per sciolinare la tavola
Come prima cosa è fondamentale assicurarsi di avere a disposizione un luogo adatto all’esecuzione delle varie operazioni: un garage, una veranda o una mansarda possono andare bene, ma assicurati che ci sia un’aerazione sufficiente a disperdere le esalazioni dei solventi e della sciolina.
È molto importante avere a disposizione un buon punto d’appoggio su cui disporre e bloccare la tavola, come ad esempio un paio di cavalletti.
Se disponi di un ambiente ideale, puoi procedere all’acquisto degli utensili e dei materiali indispensabili alla realizzazione della sciolinatura:
- un rotolone di carta o uno straccio;
- una spazzola in ottone;
- una spazzola di crine;
- un solvente o un cleaner per la soletta;
- una spatola in plexiglass;
- uno sciolinatore;
- la sciolina.
Hai tutto l’occorrente a portata di mano?
Bene! Ora sei pronto per iniziare.
Preparazione dello snowboard alla sciolinatura: come pulire la tavola
Prima di avviare il procedimento vero e proprio, è fondamentale eseguire un’accurata pulizia sul lato inferiore della tavola perché, entrando in contatto con la neve, è esposto a una significativa frizione, e quindi a usura.
Una volta piazzata la tavola sui cavalletti con la superficie inferiore rivolta verso l’alto, preferibilmente senza gli attacchi, prendi il tuo straccio, o una buona quantità di carta, e imbevilo di cleaner o solvente. Inizia quindi a pulire in maniera energica e decisa la soletta per rimuovere la sporcizia e i residui della vecchia sciolina.
Quando sarà completamente asciutto, utilizza la spazzola in ottone per eliminare ogni traccia di sciolina, dopodiché pulisci la tavola con della carta.
Prima di andare avanti, verifica che la soletta sia priva di solchi o comunque che non sia danneggiata. Se il suo stato è ottimale, puoi procedere alla sciolinatura.
Come applicare la sciolina in maniera corretta e sicura
La prima cosa da fare è settare la temperatura giusta nello sciolinatore, un ferro riscaldabile che ha la funzione di sciogliere la sciolina. Questa, infatti, spesso è venduta sotto forma di blocchetto solido, simile a una saponetta.
Dal momento che in commercio ci sono diversi tipi di sciolina che si sciolgono a temperature diverse, è importante impostare quella indicata nella confezione.
Nel caso non dovessi trovare indicazioni, imposta lo sciolinatore a 100° C e regolati in base al comportamento della sciolina: se non si scioglie aumenta la temperatura, tenendo sempre presente che non deve arrivare a fumare.
Quando la sciolina inizia a sciogliersi, falla colare sulla superficie della tavola e stendila omogeneamente mediante l’utilizzo dello sciolinatore stesso, curandoti di procedere sempre dalla punta alla coda e senza indugiare troppo sullo stesso punto, per non rischiare di rovinare la soletta.
Una volta distribuita la sciolina su tutta la tavola da snowboard, non resta che attendere che il materiale venga assorbito. Ricorda che non ha senso esagerare con la quantità di sciolina, in quanto solo una parte di essa viene assorbita dalla soletta, mentre la parte in esubero deve essere rimossa.
Probabilmente i primi tempi tenderai a esagerare con la quantità ma, con un po’ di pratica, imparerai a dosare la sciolina e ad applicarla in maniera più precisa, evitando sprechi.
Ultima ma non meno importante: la finitura
Dopo un’attesa di circa 15-20 minuti potrai finalmente ultimare la sciolinatura con la tua spatola in plexiglass, eliminando tutto il materiale non assorbito, e che quindi si è solidificato sulla soletta. Anche per questa operazione, il consiglio è di procedere in maniera energica dalla punta alla coda, assicurandoti di non lasciare nessun residuo di sciolina in superficie.
A questo punto prendi la spazzola di crine e, seguendo la solita direzione, provvedi a passarla sulla soletta con movimenti decisi. Noterai la comparsa di una sottile polvere sopra alla tavola, che altro non è che un ulteriore strato di sciolina che ha resistito al passaggio della spatola.
Una volta spazzolata a sufficienza la soletta, pulisci questa polverina con un panno o con la carta ed elimina eventuali residui di prodotto dalle lamine.
A questo punto, la sciolinatura può dirsi conclusa.
In conclusione
Come avrai notato, questa operazione non è assolutamente complicata, anzi: conoscendone alla perfezione i passaggi cruciali e disponendo del materiale necessario, è alla portata di tutti.
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